Daniele Marè

Daniele Marè, romano di nascita e panificatore per vocazione, porta avanti una tradizione familiare che sforna pane da tre generazioni. Dopo venticinque anni trascorsi tra studio, prove e lievitazioni, ha sviluppato una filosofia di panificazione personale e distintiva, che coniuga tecnica, ricerca e sensibilità per le fermentazioni naturali.

Nel suo panificio di Prati, dove il forno è a vista e il pane si racconta da solo, ogni impasto è frutto di una cura meticolosa e di un’idea precisa di gusto e sostenibilità. Una visione che il Gambero Rosso ha riconosciuto fin dagli esordi della guida “Pane & Panettieri d’Italia”, premiandolo nel 2020 come miglior panettiere emergente e, nel 2024, con il massimo riconoscimento dei Tre Pani per qualità e professionalità.
All’attivo vanta inoltre collaborazioni con importanti hotel e ristoranti di fama sul territorio romano.

I suoi pani parlano un linguaggio contemporaneo ma radicato, fatto di farine macinate a pietra, lunghe maturazioni e un sapere artigiano che si rinnova ogni giorno.

I suoi piatti raccontano storie avvincenti muovendosi tra sfumature orientali, ricordi d’infanzia, prodotti del mercato, la grande classicità francese e la ricchezza territoriale italiana: un viaggio dei sapori tra passato, presente e futuro, ricco di emozioni. Cucina originale, classica e al tempo stesso moderna, consapevole e sensibile ai concetti di sostenibilità e zero waste, ma sempre concreta e intrigante.